sabato 2 marzo 2013

Questo sistema politico criminale e usuraio ha assassinato la giustizia. La denuncia del popolo italiano vessato dalle tasse

Un eletto dal popolo dovrebbe stare in mezzo alla gente senza nessuna paura. La richiesta di avere la scorta da parte di un politico, rappresentante del popolo, è un atto di malafede. L'equilibrio che regola il vivere sociale è la giustizia, se questa viene meno si genera rabbia, ribellione, odio ed è il caos. Questo sistema criminale, ha assassinato la giustizia generando leggi ladre; prima tra tutte la legge elettorale che priva il popolo di un suo diritto fondamentale quello di poter scegliere i suoi rappresentanti. Colui che si candida alla guida di un paese deve avere un solo interesse il bene della patria ed il benessere dei suoi connazionali, colui che si candida deve amare il proprio popolo . Questi disonorevoli governatori, occupano abusivamente le cariche istituzionali ed il loro obbiettivo è solo quello di depredare le ricchezze dello Stato Italiano e distruggere il benessere del popolo.
Liberiamo le galere per loro, per chi ha messo in saldo le nostre ricchezze a favore dello straniero, per chi ha stuprato lo stato sociale, per chi ha legalizzato lo strozzinaggio di Equitalia, che continua ad istigare i più deboli al suicidio.
Equitalia è un Crimine: l'agenzia voluta dalla casta che pratica l'usura e induce al suicidio
Non ho più nessuna intenzione di pagare le tasse a questo stato in mano a politici ladri e criminali. Da oggi chi entrerà nel mio negozio avrà lo sconto del 21% . Quel 21% che lo Stato abusivamente mi chiede. Sono stanco di essere vessato e ricattato da persone che dovrebbero tutelarci e che non lo fanno. Sono stanco di non sapere per che cosa e per chi ho pagato le mie tasse in tutti gli anni della mia attività. Voglio che lo Stato mi dica come ha speso finora i miei soldi. Sono stanco di Equitalia e di tutte le vergognose leggi fiscali, che sono dei veri crimini verso il popolo sovrano. Sono stanco di questo Stato che elargisce stipendi e pensioni d'oro a gente che non ha mai lavorato, e che sono il frutto di leggi scritte e approvate da politici sicari al servizio dei poteri forti e criminali. Io devo, in primo luogo, proteggere, e dar da mangiare, ai miei figli e alla mia famiglia.Non accetto più e non riconosco più le leggi di uno stato, in cui la politica viene fatta solo per proteggere le banche, i poteri occulti e i traditori del popolo. Da oggi dichiaro guerra a ogni tipo di ingiustizia. Chiedo che vengano da subito aboliti tutti i privilegi ai politici, chiedo che vengano da subito aboliti tutti gli stipendi e le pensioni d'oro. Non onorerò più nulla fino a quando non ci sarà una giustizia giusta per tutti, fino a quando non ci sarà il minimo reddito garantito per me e per tutto il popolo. . 
(salvatore brosal)