venerdì 4 ottobre 2019

Ursula Haverbeck: l’olocausto è la più grande menzogna della Storia

Ursula Haverbeck è nata Germania l’8 novembre del 1928. E’ una “negazionista” dell’olocausto e per questo motivo è stata condannata più volte.
Ha diffuso vari video in internet dove afferma che non esiste nessuna prova che l’olocausto sia accaduto realmente. E’ stata dal 1983 fino al 1989 presidentessa dell’associazione mondiale “Protezione della vita”, per la Germania. Dal 1989 si interessa in modo particolare alla ricerca della verità e si è schierata dalla parte di coloro che vengono ancora perseguitati per la contestazione dell’olocausto. Dalla sua parte stanno molti studiosi, negazionisti anche loro dell’olocausto, come il prof. Robert Faurisson (Francia), Ernst Zündel (Canada), German Rudolf, Jürgen Graf, Gerd Honsik, Wilhelm Stäglich, (Australien), Andres Studer, Hans-Dietrich Sander.
Ursula Haverbeck all’età di 87 anni fu condannata al carcere dopo aver affermato che gli ebrei non sono mai stati sterminati ad Auschwitz. La sua fedina penale include due multe e un’altra condanna per sedizione.
Nel 1970 sposò Werner Georg Haverbeck, che aveva lavorato dal 1929 al 1932 nel Reichsleitung del National Socialist German Student Union (NSDStB) e dal 1933 al 1934 nel Reichsleitung del NSDAP.
Nel giugno 2015 Ursula Haverbeck è stata accusata per aver dichiarato che il genocidio degli ebrei da parte dei nazionalsocialisti è “la più grande menzogna” della storia.
Nel gennaio del 2016 la Haverbeck ha dichiarato durante un evento pubblico nella capitale tedesca che le camere a gas nel campo di concentramento di Auschwitz «non sono mai esistite». Nello stesso filmato contestava il fatto che 1,1 milioni di persone siano state uccise nei campi di concentramento nella Polonia occupata dai nazionalsocialisti. (sa. br.)
Ursula Haverbeck da giovane e ora
 

la decadenza: Italia ed Europa nel baratro della globalizzazione

La parte peggiore della classe dominante è impegnata nel suo folle progetto di sterminare la popolazione italiana e distruggere la sua millenaria cultura attraverso una strategia voluta, deliberata e finanziata con la complicità dei vertici della massoneria ebraica, sionista e rothschildiana mondiale che ha il suoi centri di comando soprattutto in Israele, in Inghilterra e negli Stati Uniti. Questo potere si serve di istituzioni mondiali come l’ONU e la NATO ed ora anche del parlamento europeo, dei governi nazionali e della BCE, banca centrale europea.
L’Italia è stata obbligata da questo potere ad impegnarsi al massimo sul fronte dell’accoglienza. Una accoglienza che ha uno scopo preciso e pianificato da tempo: sostituire la popolazione italiana con la popolazione dell’Africa negra voluta e programmata, deliberata e finanziata con la complicità di Inghilterra, Stati Uniti, ONU compresa. Secondo il progetto ONU, nel 2050, metà dell’intera popolazione italiana deve essere composta da neri africani, preferibilmente islamici. Non una previsione, ma un vero e proprio progetto criminale.
Questi demoni che governano il mondo procedono in modo sistematico alla realizzazione di questo progetto folle, disumano e schiavistico con un accanimento feroce e satanico per ridurre la popolazione mondiale alla schiavitù totale. Nelle loro menti perverse e bacate c’è un accanimento spietato e crudele a realizzare al più presto lo sterminio della razza europea, di quella italiana in particolare iniziando da Sicilia, Calabria, Campania e da tutte le altre regioni del Sud; proprio perché il popolo italiano è il nucleo centrale della cattolicità mondiale, che annovera più di due miliardi di fedeli.
David Rockefeller con Nelson Mandela, seminatore dell'odio razziale
E’ tutto scritto nero su bianco. Questo sterminio non si può fermare. Non solo l’Italia ma anche l’Europa dovrà essere rimpiazzata da immigrati provenienti soprattutto dall’Africa ma anche dall’Asia e dall’Oceania. Un crogiolo indistinto e informe di razze, culture, religioni, che si trasformerà in un campo di battaglia per la sopravvivenza. Il tutto condito con la scusa che sono risorse e che servono al mercato del lavoro, o addirittura a pagare le pensioni. Un paradiso di crudeltà in preda ad una apocalisse sadica. Un anus mundi dove sta prevalendo una cultura della vendetta e del saccheggio e che trae ispirazione per le sue orge di ultraviolenza da ancestrali riti di stregoneria ed omicidio rituale.
Stanno armando i profughi per la guerriglia
Quello che sta succedendo in Italia e in Europa è successo con gli stessi metodi di sanguinaria violenza anche in Sudafrica. In Sudafrica le violenze iniziarono quando il seminatore dell’odio razziale Nelson Mandela, fu insignito, dai soliti poteri occulti mondiali, del loro premio Nobel per la pace nel 1993. Nel 1994 il criminale massone, maestro, teorizzatore e divulgatore dell’odio razziale, Mandela, sostenuto e manovrato da questo potere occulto mondiale, viene eletto presidente del Sudafrica. (sa. br.)

mercoledì 2 ottobre 2019

3 settembre 1943: alto tradimento. Col tradimento di Cassibile muore l'Italia imperiale - criminali che ancora oggi vengono fatti passare per eroi

    

3 settembre 1943: Il Gen. Castellano stringe la mano al Gen. Eisenhower appena dopo la firma dell'armistizio. 
Il generale Giuseppe Castellano firma l'armistizio a Cassibile per conto di Badoglio. In piedi Walter Bedell Smith (a destra) e il funzionario del ministero degli esteri Franco Montanari (a sinistra). 
 il traditore Pietro Badoglio 
Regime Fascista 5 ottobre 1943: Il "traditore"     Badoglio incita al fratricidio