giovedì 30 gennaio 2020

sempre più gente non crede all'olocausto. Ursula Haverbeck, la paladina dei negazionisti

In Europa: sempre più gente non crede all'olocausto ebraico.
Non solo in Italia ma nell'intero continente europeo sono sempre di più le persone che non credono all'olocausto ebraico. 
In Germania la paladina dei negazionisti è Ursula Haverbeck. Nata nel 1928, è diventata l'icona dei negazionisti dell'olocausto e la paladina dei neo-nazionalsocialisti. Nel 2003 davanti al castello di Wartburg ha affermato che non ci fu nessun olocausto.
Dal 2004, ha subito molte azioni legali per aver negato la Shoah, che in Germania è illegale. Nel 2015, all'età di 87 anni, è stata condannata a 10 mesi di carcere. Viene condannata più volte per numerose accuse. In ragione dei suoi vari ricorsi, è stata imprigionata nel 2018. Per Ursula Haverbeck l'olocausto è la più grande menzogna della Storia.
Ursula Haverbeck da giovane e come è adesso. E' nata in Germania (8 novembre 1928 a Winterscheid /Hessen)
“Aumentati in pochi anni gli italiani che non credono all’Olocausto”
L'indagine condotta dall'Eurispes: risultano in aumento anche coloro che ne ridimensionano la portata (dall'11,1% al 16,1%)
ROMA. il 15,6% degli italiano nega la Shoah. Lo rileva il 32mo “Rapporto Italia 2020”dell'Eurispes. L'affermazione secondo la quale gli ebrei controllerebbero il potere economico e finanziario - prosegue il rapporto Eurispes - raccoglie il generale disaccordo degli italiani (76%), non manca però chi concorda con questa idea (23,9%). Gli ebrei controllerebbero i mezzi d'informazione a detta di più di un quinto degli italiani intervistati (22,2%), mentre i contrari arrivano al 77,7%.


1 commento:

  1. bella Bambina, mica come Gretina D'arco...Re !
    Borìs Domani tu mi lascerai e PIU' NON torneRAI,, con Te verrò dopodoman, per lor saranno guai !

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